sabato 29 ottobre 2022

Si torna in sella alla Stelvio: giretto a Porlezza e Lugano

Oggi ho ritirato la Stelvio in officina, dove è restata per oltre un mese per dei lavori importanti di manutenzione. Spinto da un misto tra voglia di riprenderla e desiderio di verificare che sia tutto in ordine, e approfittando del clima mite e soleggiato di questo fine ottobre, mi sono avviato attraverso le colline della Brianza senza avere una meta ben precisa. Di solito finisco verso il lago di Lecco e su per la sponda orientale: questa volta voglio passare dalla parte di Como. Risalgo il lago seguendo la storica via Regina, restando di proposito sul vecchio tracciato ed evitando la superstrada SS340. Di solito questa strada è un macello, intasata di auto incolonnate e, di fatto, da evitare come la peste. Questo però è un periodo "morto" e quindi posso godermela appieno, con i suoi scorci bellissimi e ad un ritmo proprio turistico! I paesini me li attraverso tutti, snocciolando uno dopo l'altro Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio. Ad Argegno salgo per la valle Intelvi e scendo su Claino con Osteno. Poi verso Porlezza e la splendida costiera occidentale del lago di Lugano.

Ad Alborgasio mi fermo per scattare qualche foto a degli scorci meravigliosi, che appaiono ancora più belli se si considera che siamo praticamente a Novembre.


Pur rapito dalla bellezza dei luoghi, osservando la Stelvio mi accorgo che in alcuni punti ci sono dei trafilamenti. Osservo con attenzione. 



Sopra, ho evidenziato 2 punti sul cardano. Qui sotto invece alcune macchie sull'alettatura della testata di destra.


 

Sull'alettatura di sinistra anche.

La moto però gira bene e non c'è nessun problema: colgo l'occasione per mandare le foto al meccanico, Filippo, per chiedergli cosa ne pensi. E' sempre gentilissimo e disponibilissimo: mi dice di passare da lui sulla via del rientro che ci dà un'occhiata.

Intanto riprendo il giro e scendo verso Lugano. Finalmente riesco a vedere la famosa fontana che zampilla dal lago: pur essendoci passato davanti un sacco di volte, non l'avevo mai vista!

Eccola da un altro punto, sullo sfondo.


Rientro in Italia e passo in officina: Filippo dà un'attenta controllata a quello che gli avevo mostrato in foto e sistema alcune cosette. Un po' di convenevoli, due chiacchiere e rientro verso la fine del giro.

Posso dire che la Stelvio è in ottime condizioni e può tornare a regalarmi grandi soddisfazioni nel guidarla!


Ecco il giro di oggi: alla fine non arrivo nemmeno a 300 km, ma è stato davvero piacevole rimettermi a girare col caro, vecchio 1200 a V.

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