domenica 18 ottobre 2020

Derby e Pian delle Fugazze a metà ottobre

Decisione presa su due piedi, per fare una sorpresa a Nolmar e goderci insieme a Jules Winnfield il derby della Madonnina nella sua nuova casa.

Siccome l'appuntamento a Rovereto è alle 13, me la prendo comoda e attraverso la pianura padana verso est percorrendo solo statali. Ad un tratto il quadro del 790 mi si spegne: restano visibili sono le spie poste ai lati del cruscotto. Decido di fare un filmatino e mandarlo via whatsapp al concessionario: potrebbe servire come prova per sostituirlo in garanzia. Mi era successo già la scorsa settimana, e nonostante un reset fatto in concessionaria, il problema evidentemente non è risolto: vedremo. Per il momento mi basta spegnere la moto e riaccenderla per far tornare tutto funzionante. Bene così. 

Per il resto, il 790 adv mi da solo un bel piacere di guida mentre corre tra i campi e le cascine del bergamasco e del bresciano. Proseguo poi verso la parte meridionale del lago di Garda fino a Peschiera. Quindi inizio a costeggiare l'Adige: la SS11 della sponda occidentale mi da sempre molto gusto. Sinuosa e veloce, consente una guida brillante e in sicurezza, non essendo neppure molto trafficata. Di tanto in tanto ci sono degli autovelox, ma resta comunque godibile. Poi passo sull'altra sponda dell'Adige.

Il fiume è bello pieno, dopo le piogge degli ultimi giorni. Osservare le rapide e le acque impetuoso ha un effetto quasi magnetico sullo sguardo.

Percorro la sponda orientale, sulla SS12 dell'Abetone e del Brennero: mi piace meno perchè meno divertente e anche più trafficata. Arrivo a Rovereto e aspetto Jules nel distributore ai piedi della strada che sale verso Vallarsa. Grandi abbracci: non ci vedevamo da troppo, con questo cavolo di covid che ci impone distanze e cautele. La salita della SS46 è un divertimento puro! Ogni volta che la faccio me la godo tantissimo: fondo perfetto, curve continue, panorama stupendo. 

Il lago di Spèccheri non lo avevo mai notato: ero sempre stato attratto dal monastero scavato nella roccia a Trembileno. Tra curve fantastiche che accrescono il piacere di guida e gli scorci panoramici che fanno bene agli occhi, è un gran bell'andare su verso il Pasubio. Per la prima volta ho portato il 790 tra le curve di montagna con le valigie rigide: volevo capire che sensazioni dava averle montate e come si comporta la moto tra le curve: tutto perfetto!

Il versante trentino è inondato di sole: lo stesso non può dirsi di quello Veneto. Mangiamo un panino nel baretto a Pian delle Fugazze e di fronte a noi si para un cielo competamente diverso: nuvole basse e nebbia fino a oltre Valli del Pasubio: volevo fare qualche foto ad uno scenario solitamente spettacolare ma oggi non è proprio il caso. Passiamo dinanzi al cartello che indica il percorso della strada delle 52 gallerie

Il resto del viaggio fino a destinazione, verso Schio, Bassano e Treviso è rapido quanto noioso, ma del resto non ci sono alternative dovendo arrivare a destinazione a fine pomeriggio. Le due "bestiole" mentre facciamo la spesa.


E alla sera... grande soddisfazione!!! Sorpresone a Nolmar e a Dude.. dopo la esaltante vittoria nel derby in trasferta!

E si brinda!

L'indomani è ora di rientrare. Colazione dei campioni...

Foto suggestiva...

E Bridget che è arrivata a 6.700 km.

Fine settimana spettacolare grazie all'ospitalità di Fabio, alla compagnia di Dude e Moreno e alla gentile collaborazione della doppietta di ZLATAN!!!!

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